Il fascino del passato non tramonta mai e quando si parla di antiche chiese l'immaginario vola indietro nel tempo, al Medioevo e prima ancora, ai fasti pagani che anticiparono l'avvento cristiano. Alle porte di Spoleto sorgono i resti di una cappella rurale dedicata a San Fortunato, documentata da fonti medievali, oggi restano le sue mura e il portale di quella che fu una chiesina di campagna, ma per chi sa leggere tra le righe (e tra le pietre) c'è dietro un mondo da scoprire che si apre agli orizzonti del sogno. Quella chiesa, che si staglia nella campagna della valle spoletina in mezzo agli olivi, è in vendita con il terreno che la circonda, chi la comprerà farà suo un pezzo di storia.