Importante complesso residenziale, ricco di fascino storico, in cui spiccano elementi di architettura del '700 e persino del '500.
E' costituito da circa 1.000 mq su tre piani.
Restauro in finizione.
Data la sua importanza storica il Palazzo è pubblicato sul libro "Le dimore bresciane in cinque secoli di storia" di Fausto Lechi (Vol. 3° pag. 135-138).
Il valore architettonico dei suoi ambienti antichi, uniti alla seduzione del vivere in centro storico, fanno di Palazzo Calini-Gambara una realtà di profonda attrattiva.
Di seguito riportiamo alcune interessanti considerazioni di carattere nozionistico.
I Gambara ereditarono dai Calini questo palazzo nel sec. XVIII. Furono avviati dei lavori di ampliamento e di abbellimento soprattutto per la parte esterna, pertanto l'aspetto esteriore ricalca lo stile tipico di quel secolo. Invece all'interno ancora si scorgono parecchie tracce dell'antica costruzione dei Calini (sec. XVI). In effetti il cortile, la scala e il salone d'angolo a pian terreno sono ancora del Palazzo originale; i Gambara rinnovarono la facciata, pur conservandola di un solo piano, decorando le finestre e il bellissimo portale. Dopo l'androne, rimangono nel cortile, sul lato a monte, tre arcate di portico con colonne dai capitelli del sec. XVI. Attualmente le stanze ricavate dalle campate hanno ancora le volte a crociera. Probabilmente l'ambiente più interessante è il salone che fa angolo fra le due vie: le finestre all'esterno sono diverse dalle altre e l'interno del salone offre un insieme di decorazioni ed affreschi davvero suggestivi.
